Il Limone o Citrus limon (L.) Burm.
Il Limone [Citrus limon (L.) Burm.] è il frutto dell’omonimo albero appartenente alla famiglia delle Rutaceae.
Originario dell’Estremo Oriente, giunse in Europa nel I secolo a.C. Tipico dei climi caldi e poco ventosi, i maggiori produttori mondiali sono l’India, il Messico, l’Argentina ed il Brasile. In Italia è coltivato principalmente in Sicilia, Calabria e Campania.
Di forma sferica od ovale, i limoni sono protetti esternamente dalla scorza, ricca di oli essenziali, che racchiude al suo interno una aspra e succosa polpa divisa in spicchi.
Se ne conoscono innumerevoli varietà che si differenziano principalmente per l’aspetto esteriore come, ad esempio, lo spessore e la ruvidità della buccia, ma anche per il grado di acidità del succo e la presenza o meno di semi all’ interno. Le varietà più diffuse nel nostro paese provengono sia da coltivazioni locali che estere e sono il Monachello, l’Interdonato, il Femminello, l’Eureka, il Genoa, il Lisbon, il Verna, il Masero e il Karystini. Meno noti, perché facilmente deteriorabili, sono il limone dolce e quello rosso, che possono essere consumati come frutta fresca per il sapore meno aspro dei loro spicchi.
Una delle caratteristiche distintive della pianta del limone è la sua capacità di fiorire più volte in un anno. Le fioriture principali avvengono all’inizio della primavera, da cui derivano i gialli limoni invernali, detti primofiore, ed in tarda estate, da cui si ottengono frutti di colore verde, i verdelli, dalla buccia sottile e dalla polpa particolarmente succosa. Se alla capacità rifiorente della pianta del limone si aggiunge quella dei frutti di giungere a maturazione anche in momenti successivi alla raccolta, si riesce facilmente a comprendere il motivo per cui siano reperibili tutto l’anno in qualsiasi negozio di frutta e verdura.
Dal punto di vista nutrizionale i limoni contengono elettroliti e sali minerali quali:
- Sodio e Potassio che agiscono, rispettivamente, nei liquidi extracellulari ed intracellulari del corpo regolando l’equilibrio acido-base, il mantenimento della pressione osmotica ed il bilancio idrico del nostro organismo
- Calcio e Fosforo, costituenti essenziali delle ossa e dei denti
- Ferro, fondamentale nei processi respiratori cellulari in quanto componente dell’emoglobina (la proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue).
Al pari degli altri agrumi sono presenti anche le vitamine:
- B1 importante nel metabolismo dei glucidi
- B2 essenziale per la salute del cavo orale e dei capelli
- B3 importante per l’integrità della cute, del tratto gastroenterico e del sistema nervoso
- Infine la vitamina C di supporto al sistema immunitario
Da non trascurare anche il contenuto di acido citrico che, oltre a conferire ai limoni il loro caratteristico sapore aspro, svolge un’azione antiossidante proteggendo la funzionalità e l’integrità delle nostre cellule.
A rendere il limone uno degli agrumi più conosciuti e versatili al mondo sono, però, i suoi numerosi usi in cucina. Accanto al suo utilizzo come condimento per insaporire i cibi o come ingrediente principale per la produzione di bevande, quali la limonata e il limoncello, il limone viene anche impiegato nell’industria dolciaria per la preparazione di canditi e in cosmesi per l’estrazione del profumatissimo olio essenziale. Infine un pratico consiglio tramandatoci dalle nostre nonne: per bloccare l’azione nociva di diverse sostanze sprigionate da alcuni alimenti durante la cottura è buona norma spremere qualche goccia di limone sui cibi appena cotti.