La Carota o Daucus carota L.
La carota (Daucus carota L.) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Umbelliferae. Originaria delle regioni temperate dell’Europa, dove tuttora cresce spontanea, giunse in Italia nel 1700.
Da allora, viene coltivata per la bontà delle sue radici carnose impiegate sia nell’alimentazione umana che in quella animale.
Le carote si distinguono in base al colore (che, ad eccezione del bianco delle varietà da foraggio, varia dal rosso all’arancio), alla forma (vi sono le corte, le mezzane e le lunghe) e all’epoca di maturazione (che le differenzia in precoci, medie e tardive).
Tra le carote più diffuse vi sono la Carota Flakke, la Carota Grelot, la Carota rossa d’Olanda, la Carota tonda di Parigi, la mezza lunga di Nantes ed, infine, la Carota rossa di Napoli.
Apprezzata già all’epoca dei Greci e dei Romani per le sue proprietà nutritive, la carota è un vero e proprio elisir di salute e di bellezza.
Per la presenza di caroteni, sostanze utilizzate dal nostro organismo per la produzione di vitamina A, la carota è da sempre considerata l’ortaggio d’elezione per la vista. Il beta-carotene, in particolare, contribuisce alla riparazione dei tessuti corporei, all’idratazione e al benessere della pelle, a proteggere le mucose della cavità orale e delle vie aeree ed, infine, a contrastare l’azione dei radicali liberi e a prevenire l’invecchiamento cellulare.
Sono inoltre presenti le vitamine B1, B2 e B3, fondamentali per la crescita di tutti i tessuti, e la vitamina C, essenziale per l’utilizzazione del ferro e per la sintesi del collagene.
Rilevante anche il contenuto di Potassio, che mantiene l’equilibrio idrico del corpo, di Calcio e di Fosforo, di supporto per le ossa e per i denti, di Ferro, indispensabile per la produzione di emoglobina (sostanza che trasporta l’ossigeno a tutte le cellule dell’organismo) e di fibre, che aiutano a regolarizzare il transito intestinale.
Da sottolineare, infine, le poche calorie ed il pressoché nullo contenuto di grassi che le rendono idonee per tutti coloro che intendono seguire un regime alimentare controllato.
Per ultima una curiosità. I piccoli e bianchi fiori della carota sono raggruppati in “ombrelle” al centro delle quali è posto un fiore viola che contraddistingue questa pianta da tutte le altre Umbelliferae. Un’antica leggenda narra che questi scenografici ombrellini, se raccolti in una notte di luna piena, vantino spiccate proprietà afrodisiache tali da accendere il desiderio sessuale ed aiutare il concepimento.